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Letture – Deixem passar o homem invisível

9 marzo 12010

Dal mio ultimo breve viaggio a Lisbona sono tornato, ovviamente, carico di libri lusitani. Al momento ho in lettura un simpatico romanzetto di ambiente lisboeta, il cui titolo in italiano sarebbe “Fate passare l’uomo invisibile”
Autore, Rui Cardoso Martins, giornalista del quotidiano Público (che giusto in questi giorni festeggia i suoi primi vent’anni in edicola)

La storia: a Lisbona, durante un’ipotetica inondazione dovuta ad un temporale breve ma apocalittico, un avvocato cieco e un bambino boy scout precipitano in una voragine apertasi all’improvviso nell’asfalto, finendo nel sottosuolo fra antichi e non più documentati cunicoli. Mentre i due vagano praticamente al buio, seguendo le gallerie che li dirigono verso il fiume Tejo nella parte bassa della capitale, “nella città di sopra” i pompieri, le forze dell’ordine, le famiglie e altri personaggi cercano di organizzare i soccorsi per recuperare i due dispersi.

Per me che amo Lisbona, un libro godibile, non solo per lo stile che riesce ad essere ironico e avvincente, ma anche per le descrizioni dei quartieri e delle strade che ormai, dopo lustri di frequentazioni portoghesi, ho finito per conoscere. Ma lasciamo stare la mia saudade.

Uno dei personaggi, amico del cieco disperso nei sotterranei, è un bizzarro illusionista teatrale il cui nome (d’arte) è Serip, ovvero Pires letto al contrario (Pires è un cognome comune in terra lusitana), che si esprime in una sorta di esperanto neolatino formato da portoghese, spagnolo e italiano, frutto della stranezza intrinseca dell’individuo e delle sue tournées in giro per il mondo.

Nel capitolo ove si narra il movimentato primo incontro fra il cieco e il prestigiatore, quest’ultimo si abbandona ad una descrizione della giustizia che mi ha dato da pensare, e non solo per la citazione della nostra serva Italia come esempio da NON imitare, e la cui traduzione a brettio affido come sempre al blog:

Il mago, avendo vissuto in Italia dove la corruzione e la violenza criminale sono diffuse ormai da secoli tanto da trasformarsi nella vera e propria Essenza della Nazione, spiegò che quel che succede alla fine […] è che i più abili ed intelligenti studenti di Diritto finiscono col diventare avvocati di mafiosi e corrotti, perché quella è la strada migliore per guadagnare un sacco di soldi. Mente i giudici, stipendiati che al confronto guadagnano solo briciole, sono di solito i meno brillanti e dotati del proprio corso, moltiplicandosi da generazioni una casta di incompetenti sempre vulnerabili al denaro e al raggiro, insomma ai metodi sporchi dei corrotti. Anche perché, come spiegava Serip […], le leggi finiscono sempre per favorire chi possiede il denaro, annullando il lavoro dei pochi giudici onesti che cercano di interrompere questo circolo vizioso, e che fin dall’inizio della propria carriera devono lottare contro il dilagare dei colleghi incompetenti figli di altri giudici che si impegnano perché i propri discendenti siano i prescelti nei concorsi per i migliori posti nella magistratura, generando così una casta ereditaria di inetti ed inqualificabili, geneticamente predisposti alla corruzione.

12 commenti leave one →
  1. 29 settembre 12010 05:38

    Sono il mago Serip del libro “Deixem passar o homem invisível”. Il libro è stato galardoato grande premio del Portogallo 2009.
    Vivo in Italia. Mi piacerebbe collaborare con italiani, anche con chi ha idee molto differenti delle mie. Se qualcuno è interessato può mandarmi un e-mail per piresportugalhotmail.com o lasciare un commento nel mio blog: http://neo-machiavelli.ilcannocchiale.it .

  2. 30 settembre 12010 08:14

    sul passaggio che ho citato dal libro siamo senza dubbio d’accordo, meu estimado Sr. mago; non ci troviamo certo più d’accordo quando o senhor racconta, come fa nel suo blogue in italiano, le menzogne del governo berlusconiano spacciandole per verità (difficile credere che questo è un governo che lotta contro la mafia…)
    Immagino che o Senhor mago non ritenga ad esempio l’onorevole Ghedini uno di quegli avvocati che ha seguito “la strada migliore per guadagnare un sacco di soldi”… 😉

  3. 10 febbraio 12011 04:48

    Può darsi che io sia un credolone nelle “menzogne del governo berlusconiano spacciandole per verità” o altri credano solo in altre verità parziali solo negative. Vuole collaborare a un ebbok con metà delle credenze negative e metà delle credenze positive su Berlusconi? Qualcuno dei lettori vuole collaborare?

  4. 10 febbraio 12011 04:59

    Não, Obrigado, estimado Sr. mago; mezzo ebook che dicesse cose positive del putrido porco nano sarebbe già fin troppo menzognero.

  5. 10 febbraio 12011 05:45

    Non credo che Berlusconi sia un santo. Ma credo che in questo momento sia tropo popolare il negativo con più danni che benefici. Ho un ebook scritto con molto più positivo e mi piacerebbe completarlo con commenti differenti.

  6. 10 febbraio 12011 05:57

    Beh, se c’è “più positivo”, allora o estimado Sr. mago errou muito, confie-me
    L’Italia è stata portata da Berlusconi e dai suoi accoliti a regredire di decenni, sia come civiltà che come educazione: razzista, superficiale, ignorante… Occorreranno decenni per riportarla ad essere una nazione dignitosa.

  7. 26 agosto 12011 04:42

    Sono stato al Portogallo per 2 mesi, ho pranzato con Rui Cardoso Martins, l’autore del libro in questione e sentito molto di Berlusconi e Ruby, come se questo fosse la notizia piú importante d’Italia. Credo che Berlusconi, questo governo e la Lega hano dato un contibuto contro quello che io considero la CMC=civiltá-mafiosa-criminale, piú civile con mafiosi e criminale che con le sue vittime. Perché prima di Berlusconi entrare in politica hanno ammazzato 26 magistrati in 23 ani e dopo solo il fratello del giudici Ferdinando Imposimato? Perché non son piú strage di mafia com Berlusconi in politica? Qualcuno governo ha sequestrato piú beni alla criminalitá di questo anche se molti magistrati restituiscano il confiscato? Qualcuno governo italiano ha fermato una legge piú efficiente e intelligente del 41bis, anche se certa sinistra la chiama tortura e certi magistrati mandano del 41bis a casa per una depressione? Civiltá o CMC=civiltá-mafiosa-criminale? Importante Ruby o vergogna di una banalitá per distrugere il governo piú efficiente contro la mafia e criminalitá?

  8. 26 agosto 12011 07:28

    Perché non ci sono stragi di Mafia? Perché non servono più, ormai hanno quello che vogliono, i mafiosi al potere… Lei crede davvero che la Mafia al Sud sia sconfitta? Continui pure a sognare, Ecx.mo Senhor mago, e a credere alle balle del suo adorato Berlusconi.

  9. 26 agosto 12011 07:30

    ah, e si chieda anche di chi sono la maggior parte dei capitali tornatti in italia grazie allo scudo fiscale…

  10. 16 novembre 12011 08:16

    Uno dei miei prossimi eBook potrà chiamarsi: S3V=SCANDALO DELLE 3 VERGOGNE: giustizia, informazione e politica. Il magiore scandalo della giustizia italiana degli ultimi tempi, seconddo me la pegiore vergogna della storia della giustizia italiana de mia conoscenza, non fa scandalo. Dopo la notizia nei più importanti Tg sono andato a Google e trovato meno di 1.000 risultati. Per Berlusconi Ruby più di 10.000.000. Mi piacerebbe collaborare con qualcuno di madrelingua italiana, anche con chi ha idee molto differenti delle mie. Se qualcuno è interessato può mandarmi un e-mail per piresportugalhotmail.com o lasciare un commento nel mio blog: http://neo-machiavelli.ilcannocchiale.it .

  11. 6 ottobre 12014 11:00

    Rui Cardoso Martins, (autor del libro citado), farà il lançamento del suo 4º libro il 30 di Novembro. Qualcuno è interessato a sapere di più di questo libro e autore?

  12. PiresPortugal, Neo-Machiavelli, SERIPires, SERIP magic shows, neoitaliano, neoleonardo permalink
    9 gennaio 12020 12:01

    Il libro “Deixem Passar o Homem Invisível” è stato tradotto in diverse lingue e sarà reeditato. Credo che sarebbe importante una traduzione anche per italiano. Rui Cardoso Martins ha pubblicato altri libri e scritto argumenti per filmi. L’ultimo filme di sucesso, “A Herdade” (I’eredità), è statto presentato in competizione nella 76a edizione del Festival de Veneza con molte buone critiche della prensa internazionale, “uma espécie de 1900 portugues” (riferimenti, in italiano, al film di Bernardo Bertolucci).
    Una saga di proporzioni familiari degli uomini più ereditati dall’Europa, sul del fiume Tejo, al Portogallo del XX secolo. Il presidente della República, il professor Doutor Marcelo Rebelo de Sousa, ha detto del film: “più che molto buono”.

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