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Letture – La rizzagliata

11 novembre 12009

rizzagliataAndrea Camilleri
La rizzagliata
Sellerio

(Mi libero subito di una menzione d’onore per la copertina, i quadri scelti alla Sellerio ultimamente mi sembrano pure migliori del solito)

Questa volta il più pulito ci’à la rogna.

Partendo da un delitto ispirato (come conferma nella nota finale) al delitto di Garlasco che volenti o nolenti conosciamo più o meno tutti, il Sommo costruisce una trama complessa e veloce che (confesso) non ho nemmeno seguito in profondità più di tanto, mi è bastato lasciarmi portare del fluire delle scene e dei dialoghi, con buona pace del dialetto forse un po’ più aspro rispetto a quello di Montalbano al quale sono ormai avvezzo. Sarà perché il panormitano differisce dal girgentino, pardon, dal vigatese?

Storia letta attraverso le giornate di un direttore regionale del TG che fra un’amante fin troppo vogliosa, un sottoposto ansioso di fargli le scarpe, politici e gente “di rispetto” che a varî livelli lo controllano, segue le indagini ufficiali e a suo modo gestisce la propria indagine “ufficiosa”, ma non certo per scoprire l’assassino.

Camilleri disegna, fra le altre cose, una redazione del TG regionale che un po’ di inquietudine la mette, e poco tranquillizza il fatto che l’autore affermi di avere inventato tutto, di non aver mai assistito a certe riunioni, di non conoscerne le reali dinamiche; se anche non fosse vero, è (purtroppo) di sicuro molto verosimile…

8 commenti leave one →
  1. 12 novembre 12009 10:58

    Bellissimo, mi hai fatto venir voglia di leggerlo, anche se in basso a sinistra vedo Ammaniti e è un casino, se ho in mente lui non ce n’è per nessuno!

  2. 12 novembre 12009 04:26

    che la festa cominci… nel senso che l’ho cominciato, sembra gradevole

  3. 30 dicembre 12009 02:15

    Scusi, ma non sono sicura che so la definizione della parola “rizzagliata”. C’e qualcosa da far con la rizza delle automobili?

    Non sono usante nativo della lingua e davvero vorrei leggere quest libro quando viene tradotto.

    Grazie in anticipo.

    • 30 dicembre 12009 02:31

      No, “rizzagliata” è un termine siciliano; se ho ben capito e mi ricordo, è una sorta di modo di pescare con la rete in modo da prendere un po’ tutto quel che si trova.

      Piacerebbe anche a me sapere come verràtradotto.

      Il mio problema ora è capire cosa sia “la rizza delle automobili” 🙂

      (and before I forget, have a happy new year 😉 )

  4. 1 gennaio 12010 11:23

    Ecco che mi ha detto il mio dizionario: * (mar.) Sistema di cavi o catene capace di trattenere un oggetto mobile durante i movimenti della nave.

    Haha… Non sapevo la “razzagliata” e ho certaco per qualche parola collegata del dizionario… Quest’e’ che ho trovato 😀

    ( HAPPY NEW YEAR to you too! And to all of you! Gosh, how I do prefer speaking in English :D)

  5. 2 gennaio 12010 06:58

    Oh, my… Sono un’idiota cercavo per rAzza-gliata tto il tempo O.o

    lmao!

    Grazie per il posto btw. Mi piace molto il blog. 😉

  6. 8 febbraio 12010 01:19

    A me proprio non è piaciuto – l’ho trovato spento, a tratti noioso, con una trama difficile da seguire – tanto che alla fine deve intervenire uno dei personaggi per spiegare a tutti cos’è successo. Una delusione.

  7. 8 febbraio 12010 01:25

    Beh, in effetti ho confessato che il seguire la trama per me era divenuto secondario…
    Certo, i migliori di Camilleri sono altri, Vigatesi e non, ma a me, lo ammetto, non è dispiaciuto. A me noioso non è parso, anzi l’ho letto in una tirata. Ma il mondo è bello… 🙂

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